Infatti lo scopo dell’ente (vedi statuto ex art. 4) è di “assistere, con servizi (residenziali e non) appositamente organizzati, di carattere sia educativo formativo, sia assistenziale e socio-sanitario, di avviamento lavorativo e ricreativo-culturale, persone in condizione di disabilità intellettiva adulta”.

I servizi sopra indicati appartengono alla rete dei servizi socio sanitari territoriali, accreditati dall’ATS di Pavia, la funzione di questi servizi è quella di attivare interventi socioeducativi sanitari e riabilitativi al fine di limitare la perdita delle abilità residuali, fornire occasioni di reinserimento sociale, sviluppare i possibili processi di autonomia, limitare il rischio di emarginazione a cui vanno incontro le persone in condizioni di disabilità, oltre a garantire un sostegno giornaliero alle famiglie, consentendo ad esse di poter svolgere le ordinarie mansioni del menage familiare, senza vincoli di spostamento. I servizi sono attivi da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00 per 11 mesi l’anno; è prevista una chiusura estiva di due settimane.

I criteri fondamentali e la filosofia di base che hanno ispirato la costituzione della Fondazione fanno riferimento al principio della solidarietà intercomunale, della sussidiarietà orizzontale e del coinvolgimento di attori istituzionali (enti pubblici), del privato sociale (volontariato, cooperazione sociale) e soprattutto di coloro nei confronti dei quali è diretto il servizio (le famiglie).